Marcatura dei carri
Marcatura internazionale uniforme
La maggior parte delle imprese ferroviarie europee ha adottato la marcatura internazionale uniforme dei carri.
In base a tale sistema i vari tipi di veicoli sono contraddistinti da una sigla letterale (marcatura letterale) e da una sequenza di cifra (marcatura numerica).
La marcatura letterale è congegnata in modo tale che ad ogni categoria di carri (coperti, alte sponde, pianali, ecc.), di tipo corrente o di tipo speciale, corrisponde una lettera maiuscola, detta lettera di categoria o di serie.
Oltre alla lettera di serie, nella marcatura letterale possono figurare anche alcune lettere caratteristiche o indici, in carattere minuscolo, che stanno ad indicare la presenza o l'assenza dei requisiti previsti in via normale per i carri di serie.
La marcatura numerica è composta di quattro elementi secondo il seguente raggruppamento di codici e cifre:
A → Indica il regime di scambio del carro in servizio internazionale e l'eventuale attitudine a circolare su ferrovie a differente scartamento.
B → Contraddistingue la nazione immatricolante.
C → Indica il numero di servizio vero e proprio:
1) con le prime quattro cifre, la serie di appartenenza del carro (in ogni serie sono raggruppati i carri aventi le analoghe caratteristiche di servizio);
2) con le altre tre cifre, la progressione numerica, nell'ambito di ogni serie.
D → Indica la cifra di autocontrollo, che consente il controllo automatico dell'esattezza della marcatura numerica.
Quindi mediante la marcatura internazionale uniforme, possono essere agevolmente identificati, oltre al regime di scambio, la nazione di immatricolazione e le principali caratteristiche del veicolo.
Esempi
21 81 237 4 250-2 |
Marcatura | Significato |
---|---|
21 RIV 81 A-ÖBB 237 4 250-2 Hbikklls | → codice di interoperabilità → nazione di immatricolazione e società di appartenenza del veicolo → serie e numero progressivo del veicolo (-x cifra di autocontrollo) → marcatura letterale |